CHE COSA SONO COMMERCIO E FINANZA?

QUALI SONO LE GRANDI AREE COMMERCIALI?

In Europa i traffici commerciali sono fra i più intensi del mondo, paragonabili solo a quelli degli Stati Uniti e del Giappone. L'Unione Europea è la zona caratterizzata dal più fitto scambio di prodotti e ha come centro propulsore la Germania. Anche il Regno Unito, attorno al quale orbita tutta l'area dell'Europa settentrionale, rappresenta un importante polo di scambi.
I paesi mediterranei costituiscono, a loro volta, un'ampia area commerciale perché hanno molte relazioni con gli stati dell'Africa settentrionale e del Medio Oriente. Inoltre, negli ultimi anni sono diventati più fitti gli scambi di merci fra i paesi dell'Est e il resto dell'Europa.

CHE RAPPORTO C'È TRA IMPORTAZIONI ED ESPORTAZIONI?

In Europa ci sono soprattutto industrie di trasformazione, quindi le maggiori importazioni riguardano materie prime e fonti d'energia; sono invece esportati i prodotti finiti. I paesi europei importano alimenti (caffè, cacao, zucchero...) dai paesi tropicali; cereali dal Nord America; petrolio dai paesi arabi; apparecchi elettronici dal Giappone. Esportano elettrodomestici, automobili, aerei, mezzi agricoli, prodotti chimici.
A conti fatti, la bilancia commerciale è passiva, perché la maggior parte degli stati importa più di quanto riesca a esportare.
Una buona parte degli scambi commerciali avviene fra gli stessi paesi europei e soprattutto all'interno dell'Unione Europea, dove non esistono più controlli alle frontiere né altri ostacoli alla libera circolazione delle persone e delle merci.

COME AVVIENE LA DISTRIBUZIONE DELLE MERCI?

Il settore del commercio all'ingrosso nell'Unione Europea occupa 5 milioni di persone. Il commercio al dettaglio si è evoluto verso un tipo di distribuzione organizzata e concentrata: nei paesi più ricchi sono aumentate le dimensioni dei negozi e sono stati creati supermercati e ipermercati; invece nei paesi a prevalente economia agricola sono ancora numerosi i piccoli negozi.

CHE COSA SIGNIFICA?

Propulsore: il centro che genera il movimento, il motore.
Polo: punto di aggregazione.
Bilancia commerciale: differenza fra le esportazioni e le importazioni di un paese. Quando il valore delle esportazioni è superiore a quello delle importazioni, allora la bilancia commerciale è attiva; quando accade il contrario è passiva.
Commercio elettronico: viene anche chiamato e-commerce. È il tipo di commercio che sfrutta Internet, dove si possono consultare le "vetrine" dei prodotti, effettuare la scelta e inviare il pagamento tramite carta di credito.

Si stanno sempre più diffondendo nuove forme di commercio "a distanza": la vendita su catalogo attraverso il servizio postale, la televendita e soprattutto il commercio elettronico. In questo caso gli ordini d'acquisto e i pagamenti sono effettuati direttamente tramite Internet.

IN CHE MODO INTERNET HA CAMBIATO LA FINANZA?

Internet ha anche rivoluzionato il mondo della finanza, rendendo veloci tutte le attività che riguardano la circolazione del denaro (pagamenti, prestiti, investimenti, ecc.) svolte soprattutto dalle banche e dalla Borsa.
Ormai molte operazioni possono essere svolte grazie a Internet: ci si può collegare con la banca e conoscere la situazione del proprio conto, ordinare acquisti o effettuare pagamenti. Si parla in proposito di e-banking, cioè di banca elettronica. La Borsa è il luogo in cui si svolgono le operazioni di compravendita, in particolare delle azioni. Le più importanti d'Europa sono le Borse di Londra e Francoforte. In Italia la Borsa principale è quella di Milano.