Il territorio italiano presenta il rischio di numerose catastrofi naturali.
Il terremoto (o sisma) è un movimento della terra, che può causare crolli e distruzioni; il terremoto non si può fermare, però possiamo difenderci dalle scosse costruendo edifici secondo le regole antisismiche.
Il rischio vulcanico, cioè legato agli effetti delle eruzioni, interessa aree limitate, ma è assai pericoloso abitare vicino a vulcani che possono sembrare “spenti”.
Le alluvioni si verificano quando i fiumi, in seguito a piogge eccezionali, si riempiono di fango, terriccio e sassi, perciò le acque straripano, causando gravi danni.
Le frane sono distacchi di terra e di materiale roccioso causati soprattutto dall’azione di gelo e disgelo dell’acqua. Abbattere gli alberi favorisce le frane.
Gli incendi dei boschi si verificano soprattutto d’estate, per le temperature alte e perché il vento li diffonde velocemente.